È arrivato lo smart working, stavolta per davvero, volenti o nolenti. Se ci riflettiamo, l’utilizzo oggi del termine smart working, invece che tele-lavoro, non è solo una questione di linguaggio, sottende piuttosto la messa in atto di una serie di capacità: lavorare per obiettivi, in modo responsabile, gestire i propri tempi e mantenere la consapevolezza della connessione con gli altri (anche quando non li vediamo). A questo si aggiungono, la capacità di creare empatia e sviluppare mantenere una comunicazione che sappia non solo dare informazione ma anche motivare. Quando lo smart working diventa l’unica modalità (ad esempio in situazioni in cui non ci è
possibile attuare quelle strategie agili oggi praticate dalle imprese che alternano smart working e presenza negli uffici), il mix di competenze di cui sopra è ancora più importante.
A queste si aggiunge l’attenzione a evitare la sindrome dell’isolamento e lo sviluppo dell’ansia. Coloro che gestiscono gruppi di collaboratori sono quindi chiamati alla sfida di “challenge directly and care personally”. A loro il compito di spronare i propri collaboratori così da stimolarli a sviluppare le loro capacità e superare gli ostacoli, al contempo mostrando loro attenzione personale e capacità di relazione empatica.
E questo, utilizzando anche la comunicazione a distanza. Il feedback usato come strumento sistemico è un potente alleato per rispondere a queste
esigenze.
Il corso si articola in tre sessioni, da due ore ciascuna. Viene presentato che cosa è il feedback, perché praticarlo, con chi e quando, come gestirlo, come
differenziarlo dalla valutazione e dai momenti e strumenti ad essa correlati. E come farlo online.
Il corso unisce contenuto e messa in pratica. Si identificano metodi e strumenti per dare, chiedere e ricevere feedback, in un sistema di valutazione orizzontale (fra pari, all’interno dei membri di un team) e verticale (top-down, bottom-up). Con esempi pratici, il corso porta i partecipanti a
identificare cosa rientra nell’ambito di un feedback, quali gli stili di comunicazione più utili, i tempi, i canali e gli strumenti efficaci – offline e online.
E come gestire i feedback, tanto dati che ricevuti, per promuovere il senso di appartenenza, lo spirito di squadra e una cultura di accountability.
Durante il corso i partecipanti, suddivisi in sottogruppi online, sperimenteranno fra loro gli strumenti, attivando sin da subito il passaggio alla messa in atto, in via digitale.