MM da anni organizza la comunicazione di importanti trasformazioni urbane: dal rifacimento di via Paolo Sarpi alla nuova M4, passando per l’organizzazione del dibattito pubblico sulla riapertura dei Navigli. Processi articolati, caratterizzati da partecipazione, impegno, adesione al territorio, volontà di condividere conoscenza e visione del futuro. È giunto il momento di intraprendere un confronto inedito: nella cornice suggestiva della Centrale dell’Acqua si tiene il primo forum sulla reattività urbana, vista attraverso la trasformazione di alcuni singolari spazi di cittadinanza: i cantieri. Il city centrismo di oggi passa anche dalla consapevolezza che il cantiere è un momento fondamentale per l’identità locale e per la condivisione dell’idea di città che verrà. Il cantiere è lo spazio vitale dove, accanto alla conoscenza di ciò che accade, si realizza un incontro tra persone e organizzazioni, che consegna i ‘non-luoghi’ della città a un racconto condiviso, partecipato e trasparente. Nel forum si confrontano professionisti, associazioni, imprenditori e costruttori, decisori pubblici. L’obiettivo è redigere un decalogo della buona convivenza dei cantieri e varare la figura del “Direttore artistico del cantiere”, che potrebbe avere il compito di far vivere la ferita del cantiere con visite guidate, eventi, arte pubblica, eventi di co-progettazione.