Adempimenti amministrativi e competenze digitali

Convegno a partecipazione esclusivamente in presenza, non è previsto il rilascio di CFP

Il comparto delle costruzioni, spinto dalla crescente necessità di garantire qualità, trasparenza, risparmio economico e sostenibilità, sta vivendo un momento di intenso cambiamento dovuto alla progressiva digitalizzazione dei processi. La spinta innovatrice delle tecnologie emergenti induce l’intero settore ad adottare modalità di lavoro che possano essere ricomprese in quello che è definito BIM (Building Information Modeling).
Standard nazionali ed internazionali hanno definito framework di lavoro rinnovati che necessitano di un salto di qualità nella preparazione e nelle competenze degli operatori del settore, nonché di una riorganizzazione, di un vero e proprio “change management”.

A livello nazionale, in ambito pubblico, la spinta alla digitalizzazione è guidata da una serie di provvedimenti di legge che sono partiti dal D.Lgs. n. 50/2016 e relativi decreti attuativi, D.M. 560/2017 e suo successivo aggiornamento D.M. 312/2021, che sono stati recepiti dal nuovo codice degli appalti pubblici D.Lgs. 36/2023, nello specifico soprattutto dall’art. 43 “Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni” e dal relativo allegato I9. 

Il Nuovo Codice appalti e il recente Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dettano le modalità e i tempi di progressiva obbligatorietà dell’adozione del BIM negli affidamenti pubblici, nonché gli adempimenti organizzativi, tecnici e legali che le stazioni appaltanti pubbliche devono perseguire, inclusa la necessità di inserire all’interno della struttura organizzativa e della struttura di supporto al RUP nuove competenze e responsabilità.
Nel contesto appena descritto appare evidente la necessità di adeguarsi fin da subito a questi nuovi paradigmi, individuando quali sono le aree di miglioramento sulle quali agire per adottare con consapevolezza un nuovo metodo di lavoro basato su approcci digitalizzati supportati da tecnologie innovative.
Partecipando a questo incontro potrai conoscere le metodologie e le strategie adottate da realtà pubbliche che già si sono mosse per l’adozione della metodologia BIM.

Codice FOIM 055-24
Tipo Convegno
Settore Costruzioni (Edile, Strutture)
Altri Settori Pubblica Amministrazione Soft Skill e Management Ambiente, Urbanistica, Infrastrutture Qualità, Certificazione e Validazione
Luogo Fondazione Ordine Ingegneri Milano
Regione Lombardia
Comune Milano
Provincia Milano
Indirizzo Viale A. Doria, 9
Responsabile Scientifico Ing. Alessio Bertella
Organizzatore Ordine Ingegneri Provincia di Milano
Informazioni Richiedi Informazioni
Sponsor Harpaceas
Durata 3 ore
Frequenza minima 2 ore
Costo (IVA esclusa) Gratuito
Costo iscritti Ordine Ingegneri Milano (IVA esclusa) Gratuito
CFP 0
Iscrizioni Chiuse
Posti rimanenti 50
giovedì, 11 aprile 2024
Inizio10:00
Fine12:45
Programma
10.00 | Registrazione partecipanti

10.30 | Saluti e presentazione del convegno
Ing. Michele Capè – Commissione BIM Ordine Ingegneri Milano

10.45 | Gli aspetti contrattualisti del BIM: le novità del D.Lgs. 36/2023
Avv. Andrea Versolato - Co-fondatore, Studio Legale VBS

11.15 | Prima Testimonianza RUP
Ing. Andrea Costa - Responsabile Progettazione Infrastrutture Edilizia, MM S.p.A.

11.45 | Seconda Testimonianza RUP
Arch. Carmine Mastromarino - Dirigente Settore Lavori Pubblici, Comune di Mantova

12.15 | Le nuove Competenze Digitali alla luce del Nuovo Codice dei Contratti
Ing. Roberto Giangualano - Business Development Manager - BIM & Digitalisation Consulting Services Department, Harpaceas

12.45 | Q&A e chiusura lavori

Apertura Iscrizioni28/03/2024 14:46
Termine Iscrizioni11/04/2024 10:00

Siamo spiacenti le iscrizioni al corso si sono chiuse il 11/04/2024 alle 10:00
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