L’obiettivo delle comunità energetiche è in sintesi quello di sviluppare sistemi partecipati direttamente dagli utenti (cittadini e/o imprese) sia dal punto di vista infrastrutturale che economico.
Recentemente, alcune norme di settore tra cui principalmente il D.L. 162/19, la deliberazione ARERA 318/2020/R/eel e il decreto-legge del 30 dicembre 2019 hanno disciplinato il sistema delle Comunità energetiche per lo sviluppo di sistemi di produzione e consumo di energia, anche sulla scia delle Direttive e dei programmi europei (es. Clean Energy Package, Green New Deal e Agenda 2030), che sempre più contengono indirizzi per la promozione all’uso delle energie rinnovabili e all’efficienza energetica, anche mettendo in collegamento iniziative di produzione e di consumo di livello locale, con l’obiettivo di un sistema energetico decarbonizzato (carbon neutrality entro il 2050).
In tal senso, le comunità energetiche ed i sistemi di produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili trovano linfa per un primo rilancio nell’attuale Ecobonus 2020 (110%) e si ritiene ne avranno di anche più significative nel prossimo PNRR, non solo finanziariamente ma anche attraverso maggiori semplificazioni rispetto alla stratificazione normativa e tecnico-burocratica che ha contraddistinto gli ultimi 20 anni, a seguito della liberalizzazione del mercato energetico nazionale.
Il seminario si propone di fornire le prime conoscenze necessarie per valutare e proporre opportunità di realizzazione di comunità energetiche, dando informazioni teoriche e pratiche sulla regolamentazione che le fonda, sulle opportunità offerte dai meccanismi di supporto messi a disposizione dal Governo, nonché sui possibili modelli di sistemi di utenza e reti private, presentando esempi di comunità energetiche già operative e le possibili evoluzioni verso cui potrebbe andare il sistema.
