Seminario di aggiornamento in materia di Prevenzione
Incendi (D.M. 05/08/2011)
La progettazione antincendio ha da sempre, ben prima dell’avvento del Codice, disposto che alla base delle valutazioni progettuali si debbano considerare:
• Definizione degli obiettivi da raggiungere
• Valutazione del Rischio da incendio
• Compensazione del Rischio
• Ecc.
L’avvento del Codice 2015, poi aggiornato 2019, ha riproposto questa scaletta decisionale come si rileva dal G.2.6. “Metodologia generale” che nuovamente prevede la fase di:
• Valutare il Rischio come da paragrafo G.2.6.1
Ma poi passa alla attribuzione dei profili di Rischio secondo capitolo G3 dove è stato definito il profilo di rischio come: indicatore speditivo della gravità di rischio connesso con l’esercizio dell’attività, ed anche come descrittore sintetico del rischio di incendio dell’attività.
Appare opportuno, per giungere al descrittore sintetico in modo adeguato, avere una valutazione del rischio cui si pervenga con un metodo ingegneristico con ampia base di condivisione ed in ciò, questo corso, cerca di approfondire la metodica ampiamente utilizzata per i rischi di incidenti rilevanti e da qui giungere alla scelta del Rischio speditivo o sintetico voluto dal Codice.